Archive for Marzo, 2011

Prima settimana OK

La prima settimana di primavera ufficiale è passata con giornate bellissime, anche se pesanti sul piano del lavoro, ora il tempo sembra in via di peggioramento. In ogni caso ecco il cielo di ieri mattina

Non so come lo giudicherebbe uno sciachimista, io, da inesperto, direi che era azzurro con cumuli.
Intanto continuano le fioriture

Qualcuno ha già messo su casa e cominciato a covare

Anche questo rettiliano corazzato è uscito allo scoperto e si sta godendo il sole

E visto che si parla di primavera…

E’ ufficiale…

siamo in primavera.
Dopo le giornate di pioggia della settimana scorsa oggi, per l’inizio della primavera, abbiamo avuto un cielo così:

Osservare il colore, secondo quanto ci dice la nota ricercatrice indipendente (da qualsiasi contatto con la realtà) pallingeri o pirlingeri, un cielo così viene prodotto mediante lo spargimento di composti del manganese, tra sabato e domenica debbono averne sparso o irrorato migliaia di tonnellate. Intanto questi che di manganese e scie chimiche non ne sanno niente hanno continuato a fare il loro lavoro: fiorire

Mi dispiace che non sia possibile inserire il profumo di queste violette.


per finire quest’umile fiorellino che viane chiamato “scarpetta della Madonna”

Alla faccia di tutti coloro che, invece di uscire a vedere il mondo, passano la loro vita a leggere e scrivere sciocchezza su internet.
Concludiamo chen la terza parte de “La sagra della primavera” da “Fantasia” del caro vecchio Walt

17 marzo, due anniversari

Dopo una giornata di pioggia torrenziale (ben 77 mm in 24 ore) con i soliti inconvenienti, cantine allagate, strade interrotte e frane, oggi, giovedì 17 marzo, il cielo è irregolarmente nuvoloso, con squarci di azzurro e sole incerto.

Avranno usato Haarp o spruzzato scie per far cessare la pioggia dato che oggi è giorno di festa? Ma ecco il fiume, l’acqua fangosa mostra chiaramente l’intensità della pioggia.

Oggi, come detto è festa, 150° anniversario della proclamazione del regno d’Italia, molti edifici espongono il tricolore

Ma oggi è anche un altro anniversario, sempre legato alla storia dell’Italia: il 17 marzo 1848 il popolo di Venezia, al grido di Italia e San Marco, insorgeva cacciando gli austriaci, nasceva così quella Repubblica di Venezia che sarebbe stata l’ultima a cedere all’attacco dell’Austria. Sarebbe durata ben 503 giorni, sino a che, il 22 agosto 1849 avrebbe dovuto arrendersi, non tanto agli attacchi del Maresciallo Radetzky bensì alla fame e al colera. Questa era la sua bandiera.

Questo tanto per dare una risposta a coloro che sostengono che l’Italia è stata fatta senza o contro il popolo, a Venezia il popolo ha combattuto fino allo stremo.
E dato che si parla di risorgimento e di Venezia ecco “O Venezia”

pioggia, terremoto ed avvoltoi

Dopo una serie di belle giornate venerdì il tempo ha iniziato a guastarsi e stamane, domenica, piove, una pioggerellina sottile la tipica “acqua di marzo”.
Questa settimana è da ricordare per il disastroso terremoti che ha colpito il Giappone, seguito dalle inevitabili farneticazioni dei complottisti nostrani riguardo Haarp, ma riguardo anche nibiru e gli alieni (dato che durante il terremoto sarebbero apparsi sul Giappone degli UFO…). A tutti costoro possiamo fare, credo anche a nome di 110 milioni di giapponesi, un veemente augurio:”Vi venga un accidente!”
Veniamo a noi e alla vita di tutti i giorni

Ecco l’alba di venerdì 11, il tempo, come detto, sta cominciando a guastarsi e il sole è velato dalla foschia, cosa che rende possibile osservarlo e fotografarlo senza rovinarsi gli occhi e il sensore della camera.

La primavera, come detto, sta arrivando e chi deve fiorire fiorisce.
Sta arrivando anche il 150° anniversario della proclamazione dell’Italia unita, c’è che ha già fatto qualche addobbo in vetrina

E per concludere in bellezza, dato che nel precedente post vi avevo propinato la prima parte della “Sagra della primavera”, eccovi la seconda parte

Manganese, manganese

La “libera ricercatrice” dot.ssa pirlingeri (o pallingeri?) ha fatto sapere che il cielo è blu perchè vengono spruzzati sali di manganese per nascondere il colore grigio provocato dalle altre irrorazioni…Ora, tanto tempo fa, mi è capitato di studiare chimica, sono passati tanti anni, ma non mi ricordo di sali del manganese di colore blu, i composti del manganese bivalente sono rosa, quelli del tetravalente neri, l’esavalente (manganati) dà composti verdi e l’eptavalente (permanganati) viola. In ogni caso non sono certo un “ricercatore indipendente” quindi fidiamoci di quanto detto dalla pallingeri (o pirlingeri?), in questi giorni debbono aver spruzzato migliaia di tonnellate di qualche misterioso composto del manganese. Basta guardare il cielo…

Visto che cielo chimico?
E questo terrazzino, ingannato dalle “operazioni di aerosol clandestine” si prepara a fiorire (tra un paio di settimane sarà un vero splendore)

Ma ecco, per ricordarci che i rettiliani sono tra noi e governano il mondo

questa enigmatica opera d’arte (intitolata “enfant prodige”) che ci mostra un rettiliano che suona il pianoforte, forse a significare che i rettiliani suonano la musica e noi balliamo…Non ho indagato per scoprire l’autore dell’opera che si trova esposta all’ingresso di una galleria.
M chiudiamo in musica, e dato che sta cominciando la primavera:

c’è qualcosa di nuovo oggi nel sole…

Anzi di antico. Io vivo altrove e sento che intorno son spuntate le viole…

In questo momento dell’anno mi viene sempre in mente questa poesia del Pascoli, studiata tanti anni fa e, come la maggior parte delle poesie pascoliane, con un fondo triste.
Ma tiriamoci su il morale, questa settimana è successo di tutto: il vento di bora ha portato prima cielo sereno, poi nuvole, giovedì mattina ha portato una nevicata e poi pioggia, infine sabato cielo mosso e domenica, beh domenica potete vederla di seguito:

Il cielo sembra proprio blu! Dato che, a quanto riferisce un noto “ricercatore” una certa dottoressa pirlingeri (o pallingeri, non ricordo bene) ha dichiarato che non esiste il cielo blu naturale, ma è ottenuto spruzzando sali di manganese, si deduce che devono essere state sperse nella notte centinaia di tonnellate di composti del manganese…Eccovi l’espressione di due personaggi cui abbiamo comunicato le scoperte della pirlingeri…


Dopo aver sentito l’opinione di questi due statuari ricercatori riprendiamo il nostro giro. Per il ciclo monumenti cittadini ecco “Pace in volo libero” di Alfiero Nena

tre colombe su un tronco di ulivo stilizzato, il tutto dono dell’artista alal sua città.
Sono circa le 10 del mattino, passaggio per piazza borsa dove c’è il mercatino delle specialità alimentari (ma non solo)

Non so voi, ma a me questa bancarella fa venire una gran voglia di fare uno spuntino, con tanti saluti alla dieta.
E come saluto, visto che si parla di cielo azzurro..

il vento cambia ancora

Domenica il vento era passato da nord a nord-ovest, portando pioggia, ieri c’è stato un altro cambiamento: ora siamo sotto un vento di bora (nord-est) a tratti gagliardo che ha spazzato via il grosso delle nubi e riportato, anche se irregolarmente il sole. Ecco una foto alle 6 del mattino:

La luna calante accompagnata da Venere (che, causa l’incapacità di tener ben ferma la macchina, sembra un UFO triplice) ma pazienza.
Più avanti nella giornata

Il tricolore gonfiato dalla bora, roba che ti fa venir voglia di partire per Quarto ad imbarcarti con Beppino e gli altri 999…va bene, è un po’ tardi, ma tra 16 giorni ricorre il 150mo anniversario dell’unità.
Per intanto saluti con video musicale di una che andava e veniva al mutare del vento: