24 Settembre 2013
Scie, cielo, parà…
Nel frattempo viviamo sotto cieli da incubo quasi sempre bianchi non a causa delle nuvole, ma delle scie bianche degli aerei, attuazione evidente dei folli piani della geoingegneria (se non peggio). Oggi quando le nuvole si sono diradate il cielo è rimasto bianco, solcato da spessi strati di striature che hanno “tappato il buco” che man mano si andava formando tra nuvola e nuvola rubandoci ancora un volta il sole, come del resto nei giorni precedenti
Così parlò un noto “fisico” detto: “il pennuto”, “il cannaiolo” o anche “il fisico bestiale”. E infatti
ecco una terribile scia rilasciata da un aereo che vola sicuramente a meno di 2000 metri, ed ecco il cielo di questi giorni
e non basta!!! Ecco la prova delle prove
Un tankerone a quota 0 metri!!! Esibito sfacciatamente in una piazza!!! Osservate bene questo terribile strumento di morte e distruzione!!!
Per le persone normali…l’apparecchio è una copia perfetta di quello usato da Bleriot per la prima trasvolata della Manica. Costruito da un appassionato di storia dell’aviazione ha un motore da 90CV che gli permette di volare ad una velocità di crociera di 50 km/h, massima di 85 km/h, quota massima 1100 m (insomma adatto per volare sotto i cumuli…)
Ma passiamo ad altro: domenica 22 raduno dei Paracadutisti d’Italia
Ecco la concentrazione lungo le mura, per chi è interessato a seguire le varie fasi dell’evento metto questo filmato ralizzato da un mio concittadino
comprende anche il lancio di paracadutisti con atterraggio nel luogo di raduno. Si vede anche qualche scia…
Intanto procede il Treviso Comic Book Festival, le decorazioni delle vetrine sono aumentate, anzi, non potendo metterle tutte qui, penso che preparerò un filmato per youtube, per intanto vi propino queste:
Un ottico ha fatto mettere in vetrina un Paperone fotografo..
Un altro ottico con Tex che consiglia: “Meglio fare un controllo della vista prima di sparare” (e chi può dargli torto?)
Corto Maltese sponsorizza un negozio di abbigliamento sportivo
Dylan Dog campeggia sulla vetrina di una trattoria (detto tra noi, vista l’aria perennemente deperita del nostro eroe, un bel piatto di spaghetti e qualche bicchiere di quello buono non possono fargli che bene…)
Hulk infine fa pubblicità ad una libreria.
Un fiore
Una micia dall’aria imbronciata e, per salutarci, visto che si è parlato del raduno dei paracadutisti: