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Amici lettori, anche marzo 2017 sta per chiudersi, questo mese ci ha portato poca pioggia, molti giorni di cielo azzurro, qualche giorno di foschia anche fitta.

Una mattina di cielo azzurro ed aria limpida, è piovuto il giorno prima e sulle montagne è caduta la neve.

Ancora cielo blu con delle nuvole che debbono essere quei cumuli che secondo alcuni indipezzenti non esistono più.

Questo signore ci ricorda che ci pensa lui a far alzare il sole tutte le mattine.

Ecco un micio, o meglio una micia, dall’aria decisa.

Questo invece fa dei tentativi di mimetizzazione, non molto riusciti.

L’aria si sta facendo meno limpida, c’è una certa foschia che ristagna tutta la giornata.

Foschia o non foschia lui cerca di godersi il sole.

Lunedì 19 marzo, Venezia, la laguna è veramente avvolta da un velo di foschia.

In un campiello incontriamo questo bel soggetto.

Per fortuna un paio di giorni dopo ci sarà un po’ di pioggia e ci sarà anche vento che farà cambiare l’aria.

Il cielo torna a farsi vedere di un bel blu.

Un altro scorcio poco dopo il levar del sole.

Cielo pieno di cirri, con l’aumentare della temperatura nel corso della giornata spariranno.

Mi sento guardato con sospetto…

Ecco il cielo blu, spariti i cirri e non si vedono “scie chimiche”, forse aerei invisibili stanno spargendo scie invisibili.
Domani è il 1° aprile, occhio ai pesci! Vi saluto con una canzone adatta, anche perché ci sarebbe proprio bisogno di pioggia.

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Amici lettori, dopo un avvio incerto marzo sembra avviato alla primavera, ma facciamo attenzione, non è detto che l’inverno non ci riservi ancora qualche sorpresa.

Inizio del mese sotto il segno del cielo azzurro e delle montagne innevate.

Feroci felini si aggirano in cerca di prede, o forse vogliono solo godersi il sole.

Cielo con nuvole, saranno i famosi cumuli che, stando ad un noto ricercatore e ai suoi seguaci non esistono più?

In altro scorcio con le misteriose nuvole.

Intanto possiamo goderci questa visita ovina, notare ben due pecore nere.

Il cielo continua ad essere azzurro, ma solo per poco


Dopo le previsioni del ricercatore citato sopra, secondo cui le perturbazioni sarebbero state bloccate, ecco due giorni di pioggia.

Passata la pioggia ecco il cielo blu e l’aria limpida.

Sempre i cumuli che non ci sono più.

Un buon momento per godersi il sole.

Cielo azzurro con qualche velatura, niente di preoccupante però.

E infatti lui non si preoccupa.

Secondo qualcuno queste sarebbero le terribili nubi haarpizzate che preannunciano uragani, terremoti, mal di denti…

Beh, non è successo niente, l’aria è sempre limpida, il cielo sempre azzurro.

Un’ultima vista per concludere. Canzone del grande Lucio adatta al mese

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