Archive for Aprile, 2011

Ben venga maggio!

Il giorno di Pasqua, proprio come prevede il proverbio, dopo una settimana di magnifiche giornate, è cominciato con la nebbia dovuta naturalmente alle irrorazioni chimiche…anche se uno scettico potrebbe pensare che l’abbassamento di temperatura ha avuto il suo ruolo.

Ecco cosa si vedeva verso le 8.30 del mattino. Poi la nebbia è svanita ma il tempo è rimasto incerto, così è stato per tutta la settimana, con alternarsi di cielo nuvoloso e coperto e diverse brevi piogge. Spesso le nuvole hanno avuto un aspetto spettacolare

Incuranti delle “irrorazioni chimiche clandestine” le piante hanno continuato a fiorire


I paperi a dormire…

Le rane a gracidare (soprattutto la notte con la pioggia fanno dei veri concerti)

e i gatti a farsi i fatti loro (immagine inserita per contrastare il minimo di Miaunder…)

Domani, festa dei lavoratori, inizia il mese mariano e il mese delle rose, le previsioni non sono bellissime ma speriamo bene.

Saluti con un brano dal testo classico (Poliziano) e musica, beh non d’epoca

Saggezza popolare…

Un detto popolare travigiano recita: “Se no piove sull’ulivo piove sui vovi”, cioè se non piove la domenica delle palme piove il giorno di Pasqua.
Ora la domenica delle palme è stata una bellissima giornata, e così tutta la settimana santa sino a ieri

Quella sopra è una foto di ieri, venerdì santo.
Oggi le cose sembrano decise a cambiare:

Il cielo è coperto e di un colore grigiolino, per domani è prevista possibile pioggia, insomma i casi sono due: o i tenkeroni hanno sparso polvere di pirimpimpim per rovinare la pasqua oppure i nostri vecchi avevano ragione, l’esperienza di secoli non si è sbagliata.

Intanto sia che domani sia bel tempo sia che piova a tutti i migliori auguri di Buona Pasqua

Settimana di passione

Ormai siamo quasi a Pasqua, la settimana di passione sta trascorrendo con bellissime giornate, cieli azzurri e sereni, alla faccia dei menagramo che ci descrivano continuamente nebbie chimiche ed altre scemenze provenienti dall’interno del loro cranio
Questo era il cielo della domenica delle palme

E dato che si tratta di una giornata santa ecco questa edicoletta: un’immagine recente inserita in un’edicola su un muro del 13mo secolo

Lunedì pomeriggio

Martedì a mezzogiorno

(notare la gondola ormeggiata presso la sede dei canottieri)
Mercoledì invece non c’è il sole…

semplicemente perchè non è ancora sorto, ma si vede una bellissima luna.
Ed ecco giovedì

Anche qui cielo bianco e gelatinoso…
ma noi siamo sempre sotto la protezione dei gesuiti, ecco il loro simbolo

Scherzi a parte: buona Pasqua a tutti
e visto che siamo in clima pasquale:

Nientepopodimeno che Wagner, l’incantesimo del venerdì santo dal Parsifal con sfondo di magnifici paesaggi del Lago di Como.

Cielo bianco e gelatinoso…

Ecco un campione del cielo di stamattina

Stranamente non sembra “bianco e gelatinoso” come lo descrive un noto ricercatore (indipendente naturalmente)
E’ il momento di partire per la consueta passeggiata del sabato mattina

Questo scorcio di canale mostra che la natura se ne frega dei contafrottole complottisti ed è in pieno rigoglio primaverile.
Ecco uno dei tratti migliori per una passeggiata

Sotto una galleria di ippocastani in fiore

Ecco in dettaglio il fiore dell’ippocastano seguito da una cascata di glicini


Ma come mai qui il tempo è così bello e non è un disastro come nel resto del mondo?
Ah ecco la spiegazione

Il simbolo dei gesuiti-illuminato-massoni che, essendo gli autori di tutti i complotti, proteggono la città che gli ospita (mica sono fessi…)
E per concludere un bel brano di autore moderno dedicato alla primavera

Gesuiti, felini e divagazioni

Questa settimana è stata caratterizzata da un potente raffreddore che mi ha impedito le consuete passeggiate, così ho potuto fare qualche riflessione e qualche “ricerca”. Sulla traccia di un articolo riportato qualche giorno fa sul blog “Strakerenemy”, in cui si farneticava di complotti gesuitico-giudaico-massonico ecc. ho trovato, in alcune foto, questo simbolo:

Questo simbolo, a sentire il farneticante autore, starebbe ad indicare la presenza dei gesuiti in un complotto. Tra gli affreschi sulle case di Treviso è molto abbondante, eccone un altro esemplare

Ed eccone addirittura uno che, invece che dipinto, è in rilievo

Dobbiamo arguirne che nella Treviso antica, e anche in quella moderna, pullulano i complici dei gesuiti? Non proprio, il simbolo in questione viene chiamato “Orifiamma di San Bernardino” e cominciò ad essere dipinto sulle case a ricordo di una permanenza del predicatore in città, questo almeno due secoli prima che fossero fondati i gesuiti.

Visto che è un po’ che è ripreso il minimo di miaunder…
Ed ecco un bell’esempio di cielo di questi giorni, naturalmente le nubi sono chimiche e scolpite con Haarp

Una strana combinazione di colori

Chissà come in mezzo ad un prato verde si è formata questa chiazza di fiori azzurri.
La prima covata della primavera!

Ben 11 paperotti!
e per finire:

Omaggio ai paperi, ai fiori e a Nilla

Bilancio della settimana

La settimana è iniziata con un po’ di pioggia il lunedì per poi stabilizzarsi con tempo sempre migliore nei giorni successivi. Naturalmente per i soliti cacciaballe sciochimisti è stato tutto un tormento di scie e cieli gelatinosi. Provate a dare un’occhiata a questa foto:

Il cielo di martedì pomeriggio, un bel colore azzurro con qualche cumulo. Incuranti delle idiozie umane le piante hanno continuato a fiorire:



Con tanti saluti a certi personaggi che vedono in giro una desolazione che, in realtà, è solo nelle loro teste.
Dopo questa settimana di tormenti, come sarà il cielo del sabato mattina?


Orribile vero? (nella seconda foto l’isola della pescheria, dove onesti venditori di pesce servono i clienti, il mestiere di pescivendolo è vivamente raccomandato a molti “ricercatori indipendenti” che, certo con fatica, potrebbero guadagnarsi onestamente da vivere)
E per concludere un brano di un autentico capolavoro, messo in scena per la prima volta 50 anni fa per il 100° anniversario dell’unità d’Italia

Dedico il brano a tutti i complottisti…stabiliscano loro chi sono i briganti e chi i somari.