Archive for Gennaio, 2011

Morgelloni e vento di Nord-est

Dopo le bellissime giornate di sole di sabato e domenica scorse il cielo è diventato un po’ agitato, ecco la luna coperta da innocue velature

Ripeto innocue velature visto che, a quanto mi risulta, nessuno è morto o si è ammalato perchè la luna appare velata.
In ogni caso ecco una cosa terribile:

Un tronco d’albero coperto da terribili morgelloni harpizzati…
Dite che sono licheni? Ma avete la conferma del noto biologo specialista in ragnbi volanti che, a sentir lui, non esistono? No? Provate a fargli vedere questa ulteriore foto e chiedetegli che ne pensa

Da giovedì sta tirando un robusto vento da nord-est che, come al solito, porta aria fredda ed asciutta, non minaccia pioggia ma, se si esce è bene mettersi qualcosa di pesante. Comunque c’è chi approfitta del bel tempo per fare la corte ad una compagna per la prossima primavera

“Ecco potremmo fare il nido qui”, “Sì ma non vorrai farmi covare le uova da sola spero…”

Questi invece approfittano della bella mattinata per “bruciare” la scuola e farsi una bella pattinata…
E per finire il brano musicale, non ho trovato niente dedicato al vento di nord-est, quindi accontentatevi del vento del nord, caso mai la prossima volta cercherò quello dell’est.

Domenica

Se ieri, sabato 22 gennaio, è stata una bella giornata, oggi, grazie alla bora, la giornata è anche migliore: temperatura bassa, umidità anche, cielo azzurro senza nuvole ne scie (a meno che non ci siano le famose scie invisibili…). Dato che mi è stato fatto notare che nel post di ieri mi sono dimenticato il video musicale, prima di uscire per una passeggiata post pranzo vedo di rimediare:una canzone dedicata al vento

canta Elvis “the pelvis”, tanto per restare in tema di complotti…

Grazie bora…

La bora, per chi non lo sapesse, è quel vento che spesso e volentieri rende la vita difficile ai triestini, non manca di farsi sentire con meno forza ma sempre in modo vigoroso, nel resto del nord-est. Allora perchè questo ringraziamento? Dopo il sole di sabato 15 abbiamo avuto domenica, lunedì, martedì e mercoledì di nebbia, giovedì con una fastidiosa piogerellina, infine venerdì ha cominciato a soffiare la bora, ecco il panorama all’alba di sabato mattina:

Cielo azzurro con solo qualche innocua velatura (tiè straker!). Verso nord si vedono nuovamente le montagne

Quanto al colore del cielo…

Oserei dire che è proprio azzurro, senza uso di filtri o di pennelli.
A questo punto, anche se avrei un paio di lavoretti da sbrigare, decido di passare il pomeriggio bighellonando, carpe diem (zret, non sei il solo ad aver studiato latino…).

ecco la giostra in funzione, per ora ci sono pochi bambini ma nel seguito del pomeriggio aumenteranno senza dubbio. Per chi poi non ha paura di ammaccarsi un poco c’è la pista di pattinaggio

Domani è domenica e le previsioni sono di sole anche se con temperatura rigida, speriamo bene così potrò rinnovare le scorte di vitamina D.

Finalmente

Dopo una settimana di pioggia, nebbia e nuvole basse finalmente una giornata di sole. Naturalmente mi sono fatto sentire con lo SMOM e con NWO, ho minacciato di rivelare il complotto globale, ed ecco il risultato

Un bel cielo azzurro con due scie in formazione militare a coppia di due…ma niente paura, stanno spargendo ossido di cobalto per rendere in cielo più azzurro.
Intanto la gente approfitta del sole

Mette fuori le lenzualo a prendere un po’ d’aria e dà una pulita ai marciapiedi. Questi marinai (d’acqua dolce…) danno un’occhiata alle barche ormeggiate in attesa di riprendere la navigazione in primavera

E la vita continua con giorni di pioggia, giorni di nebbia, e giorni di sole.

Dedicato ai complottisti, quelli presentati nel sonetto-canzone sono i loro desideri profondi…

Nebbie e piogge (chimiche) e tristezza

Da qualche giorno abbiamo nebbie e pioggia, il tutto naturalmente chimico, ecco la foto dei tankeroni che lo SMOM, servendosi di Haarp, mi ha impedito di inserire nel precedente post

Osservate la livrea bianca e grigia e la mancanza di sigle di identificazione.
Lunedì mattina poi, sotto una pioggerellina fastidiosa, questa immagine malinconico-ironica, non avevano ancora provveduto a rimuovere il presepe fluviale e la scritta luminosa

Ma facciamoci coraggio, ancora 3 mesi e mezzo e ci saranno le vacanze di pasqua!
Per tirarci su il morale

sto peggiorando…

Mi sono dimenticato la foto della piazza…(vedere il post precedente)

che sia l’arteriosclerosi?

Risveglio su un altro pianeta

Prima giornata di nebbia fitta di quest’inverno, da quanto si riesce a vedere si potrebbe benissimo essere su un altro pianeta, nebbioso e umidissimo

Mi faccio coraggio ed esco per la consueta passeggiata, in giro non c’è quasi nessuno, o se qualcuno c’è è difficile vederlo, come i due appassionati di footing nella foto seguente:

Li avete visti?
Comunque non posso dire che non c’è in giro nemmeno un cane…infatti eccone qui uno con l’espressione piuttosto infelice: la sua padrona è entrata al caldo in un bar e lui deve aspettare fuori…

In giro i resti dei festeggiamenti dei giorni scorsi, questa specie di capanna:

e la piazza con la giostra chiusa e l’abete (dono della città di Vipiteno) ormai privo degli ornamenti e in attesa di essere portato via, una scena che, debbo ammetterlo, mette una malinconia infinita.
Tutti felici invece questi tankeroni (notare la livrea senza insegne…) che siano stati loro a spargere la nebbia?…
Beh, tiriamoci un po’ su il morale ecco Francesco, Dino, Sammy e Johnny (l’ultimo meno conosciuto da noi) che ci cantano una canzone.

La befana vien di notte…

…con le scarpe tutte rotte!
Giorno che chiude il ciclo delle festività invernali. Da mezzogiorno, come del resto previsto, è cominciato a cadere qualche fiocco di neve, niente di serio, almeno sino ad ora, dovrebbe diventare pioggia.
La mattina c’è stata la possibilità di fare un giro per la città e vedere qualcuna delle iniziative per questo giorno di festa.

Qui la simpatica vecchietta con relativa scopa monta la guardia ad uno dei mercatini

(Ho evitato accuratamente il mercatino delle specialità alimentari, che si tiene a meno di 100 metri da questo, visto che mi è stato fatto notare che nelle ultime due settimane sono ingrassato di almeno due chili).
Passiamo oltre

Nel palazzo della camera di commercio, a cura dell’associazione modellisti e dell’organizzazione “I CARE” si tiene la consueta mostra del modellismo, ricavato a favore di due progetti in Africa. Vale la pena di fare una rapida visita. Ecco una cosa che non è un modellino, ma nientepopodimeno che:

una bicicletta con due motori a reazione! E, a quanto pare c’è pure un pazz…un audace che l’ha guidata portandosi il serbatoio di carburante sulla schiena!

C’è poi un assortimento di modelli statici e in movimento, come questo minaccioso carro armato Tigre, accuratamente realizzato e radiocomandato

oppure questo rimorchiatore nella vasca apposita.

Le cose sono veramente moltissime, ma è meglio fermarsi qui altrimenti il post diventerebbe chilometrico.
A proposito, che regali vi ha portato la befana? Grazie alla cortesia della nota multinazionale dell’omeopatia, che ormai tutti conoscerete visto che è stata segnalata su diversi blog e in altri luoghi, ho potuto far avere alla mia gatta un diploma in medicina omeopatica.

La cara bestiola ora può guardare alla pari il barboncino dei vicini che si dava un sacco di arie perchè è diplomato (alla scuola di obbedienza)
Ci sentiamo presto spero

Il nuovo anno chimico


Ed eccoci al primo giorno del 2011, una persona normale se ne starebbe a letto a finir di smaltire il cenone di capodanno, io che molto normale non sono mi sono alzato come al solito verso le sette e sono uscito per la mia consueta passeggiata.

Sono circa le otto, il sole non è ancora sorto, i prati sono coperti da brina (stanotte siamo scesi a -4) e velati da foschia, chimica naturalmente…

A riprova del fatto che le persone normali se ne rimangono a letto ecco questo pezzo di strada, normalmente trafficatissima, ora deserta, mi sento quasi come un superstite della fine dell’umanità in uno di quei film catastrofici…

Ed ecco la nebbia, chimica, che si alza dal fiume, strano, non scende dal cielo, forse viene prodotta da dei “sottomarini chimici”?

ed ecco, verso est, la prima scia del 2011, esprimo un desiderio…

ecco un accumulo di brina e ghiaccio, chimici ovviamente, in un punto dove non batte il sole.
Si sono fatte le nove, sono giunto nei pressi di una pregevole pasticceria a conduzione familiare che, tra gli altri meriti, ha quello di essere aperta tutti i giorni, è il momento di andarsi a scaldare con un bel caffè chimico, anzi, alla faccia del colesterolo, ci aggiungo anche una pasta, chimica naturalmente