22 Aprile 2014
Se no piove sull’ulivo…
Piove sui vovi
Dice un vecchio proverbio locale, ad intendere che se non piove la domenica delle palme piove la domenica di Pasqua. In questo caso la previsione è azzeccata, ma andiamo con ordine e vediamo la cronaca dell’ultima settimana.
Giovedì mattina, cielo azzurro, niente nuvole e neppure scie, gli ippocastani hanno messo le foglie e stanno fiorendo.
Questi due coniglietti si godono il sole.
La “Torre del Visdomino”, ultima delle case-torri medievali superstiti, tra l’altro all’inizio del secolo scorso ha ospitato lo studio dello scultore Arturo Martini.
Pomeriggio adatto per un’uscita in bici, primo incontro felino
La cara bestiola è condotta al guinzaglio dalla sua padroncina, sembra non gradire…
Il cielo è azzurro e l’aria limpida, si vedono benissimo le montagne in lontananza.
Secondo incontro felino, mi viene un dubbio: non sarà che la FIA (Feline Intelligence Agency) mi sorveglia?
Venerdì mattina, il tempo sta cambiando, il cielo è pieno di cirri, che per uno sciachimista sarebebro scie chimiche, tira un’aria freddina.
Un’altra panoramica del venerdì santo, durante la notte le cose peggioreranno
Pioviggina e tira un vento decisamente freddo, nel pomeriggio le cose cambieranno in meglio
Il miglioramento ha illuso, la mattina di Pasqua
Di nuovo cielo grigio e vento freddo
Questo micio-meteorologo mi assicura che pioverà, infatti dopo mezzogiorno cadrà, per circa 2 ore, una pioggia abbastanza forte, poi…
verso il tramonto il cielo schiarisce, ma è solo un’illusione.
Lunedì di Pasquetta, verso le 08.30, piove
Per confermarlo ecco un’altra visione della pioggia, in ogni caso, visto che non è poi una pioggia tanto forte, coprendomi con l’ombrello faccio una bella camminata fuori città.
Località Selvana, quei tizi in calzoncini e magliette colorate sono gli atleti che si preparano per la “34^ corsa dei vovi”, gara non competitiva di 11 km. Il nome Selvana deriva dal fatto che, secoli fa, la zona era coperta da un fitto bosco, l’adiacente paese di Carbonera era la sede di carbonai che utilizzavano la legna del bosco per produrre carbone.
La pioggia è continuata a sprazzi per buona parte della notte, martedì mattina ecco un bocciolo di rosa coperto da gocce d’acqua e da afidi.
Martedì mattina cielo azzurro e limpido, nel pomeriggio:
Si fanno vedere nuvole in rapido spostamento.
La FIA non mi perde d’occhio!!!
Intanto le nuvole continuano a passare.
E per oggi concludiamo, visto che siamo in aprile
Strega d’aprile