16 Febbraio 2014
Metà febbraio è passata
Coraggiosi lettori (per leggere i miei deliri ci vuole del coraggio), eccomi a voi con una nuova rassegna dell’andamento della settimana. Intanto ci sono state delle piogge, anche se non forti come la settimana precedente, l’acqua dei fiumi si sta pian piano abbassando, rimane il problema della falda che è salita e, in qualche zona, ha fatto letteralmente esplodere i pavimenti del pianterreno.
Domenica 9 febbraio, mattina, cielo azzurro pur se con molte nuvole. Nel pomeriggio
Cielo azzurro ed aria limpida, si vede perfettamente la luna calante.
Lunedì mattina, la breve pausa di bel tempo è passata, verso mezzogiorno comincerà a piovere e continuerà tutta la notte, anche se non sarà una pioggia forte come quelle dei primi giorni del mese.
Martedì pomeriggio, ha smesso di piovere, si vedono le montagne innevate, annuncio di bel tempo in arrivo.
Mercoledì mattina, questa foto, ripresa nel porto fluviale di Casale sul Sile, mostra quanto sia ancora alto il livello del fiume, il pontile, che normalmente è 50-60 cm sopra il livello dell’acqua è completamente sommerso.
La torre dei Carraresi, simbolo di Casale, si staglia contro il cielo azzurro.
Giovedì mattina, cielo percorso da nubi haarpizzate, approfittando del fatto che il tempo è bello questi due bei tomi si godono il sole.
e fanno bene a cogliere il momento perché
nel pomeriggio il cielo si fa grigio di nubi e prima di sera comincerà a piovere anche se non forte (nella foto palazzo Rovero)
Venerdì mattina: sole e nebbia che si alza da un canale, nel pomeriggio poi
cielo azzurro e perfetta visibilità delle montagne, il momento migliore per prendere un po’ d’aria e di sole.
Mi sembra di non aver mai mostrato questo piccolo canale, uno di quelli che attraversano il centro storico, si chiama “Canale Cantarane”, oggi è in buona parte coperto, il nome deriva dal fatto che anticamente era popolato da un gran numero di batraci (immagino con grande gioia dei cittadini che, nelle notti estive, potevano sentire il canto delle simpatiche bestiole).
L’alba di sabato, le nubi annunciano la copertura totale del cielo per tutto il giorno e anche per la domenica, copertura che non impedisce lo svolgersi del mercatino dell’artigianato medioevale (più o meno)
Ecco un’insegna
Una vista panoramica, tra l’altro questa è la prima domenica in cui è vietata la circolazione delle auto nel centro storico.
La bancarella dei lavori in rame
Gli attrezzi, non medioevali, per la lavorazione del legno.
E per finire, per terrorizzare i complottisti che credono nei complotti satanici:
Nientemeno che ASTANA, dal nome della capitale del Kazakistan che, come ogni buon complottista sa, è un anagramma di satana!!!!! Qui si tratta di un team ciclistico femminile (si sa, le donne sono collegate al diavolo!!!) che prende il nome proprio dalla città.
E con questo sulfureo dettaglio vi saluto e dato che si è parlato del diavolo