madscientist

Pazienti lettori di queste pagine acconguagliate avete passato bene la settimana? Eccomi qui ad offrirvi il modo per chiuderla in bellezza (o in bruttezza, fate voi). Come si dovrebbe presumere dal titolo questi giorni, almeno qui, sono stati caratterizzati da vento, non fortissimo ma tale da determinare rapidi cambiamenti nell’aspetto del cielo e mantenere l’aria fresca e pulita.

Lunedì mattina il cielo sembra minaccioso, in ogni caso sperando (a ragione) in un miglioramento, esco per la mia consueta passeggiata mattutina durante la quale faccio un paio di incontri.

Questa nutria sfuggita all’azione di disinfestazione

E questi 4 giovani, ormai quasi pronti ad essere buttati fuori dal nido per vivere la loro vita (ah, la saggezza dei genitori pennuti! Altro che gli umani che si trovano i figli tra i piedi per tutta la vita!)

Lunedì pomeriggio: cielo mosso con nuvole che si muovono veloci, osservare lo sfondo che oserei definire azzurro.

Martedì mattina cielo azzurro con poche nuvolette, nel pomeriggio

nuvoloni scuri, ad un primo occhio sembrerebbero annunciare un temporale, ma non si trovano nella direzione giusta, come ho già avuto occasione di dire i temporali, da queste parti, arrivano sempre da nord-ovest, questi nuvoloni sono ad est, passeranno senza fare una goccia di pioggia.

Mercoledì mattina: cielo a pecorelle. Durante la passeggiata un nuovo incontro

Un airone grigio, la prima volta che mi capita di vederne uno nel canale che circonda le mura, chissà se è solo di passaggio o deciderà di sistemarsi in pianta stabile.

Mercoledì pomeriggio: nuvole in rapido passaggio. La sera

Nero dalla parte del nord, ma alla fine si limiterà a qualche brontolio.

Giovedì mattina: in mezzo ad un prato questo feroce felino sta tendendo un agguato a…boh, forse si sta solo godendo il sole.

Il cielo, tanto per cambiare, è azzurro con nuvole di passaggio.

Uno scorcio di venerdì mattina

Ed ecco venerdì pomeriggio. Appuntamento a teatro per una riduzione del “malato immaginario” di Moliere.

Ecco il malato, Argante, convinto di essere affetto dal morbo di morgellon (è un malato immaginario no?)

Ed eccolo con la figlia che lui vorrebbe far sposare al dottor diaforeticus mentre lei vuole sposare Cleante, e la cameriera, donna piena di buonsenso.

Argante si fa visitare dalla dottoressa hildegarde staninger…in realtà è con la moglie, donna interessata solo al suo danaro (analogia con hildegarde…).

Intanto Cleante riesce ad introdursi in casa facendosi passare per maestro di canto.

Arrivano due luminari…

Eccoli all’opera: l’ing cornicom e il suo assistente visitano Cleante per cercare i segni del morbo di morgellon, forse gli fanno fare anche la prova con il vino e l’acqua ossigenata…in realtà i due indipezzenti sono purgon e diaforeticus, il pretendente alla mano della figlia.

Eccoci alla fine: Cleante si laurea con una cerimonia lampo, così ora che è medico lui non c’è bisogno che la figlia sposi diaforeticus, potrà sposare il suo Cleante e vivere felice e contenta, alla faccia del morbo di morgellon!

Questo micio si sta riposando dopo un faticoso pisolino.
Sabato 21 giugno, primo giorno d’estate astronomica

Ecco uno scorcio del cielo e se non basta

eccone un altro. Strano ma non vedo il cielo bianco abbagliante di cui parlano alcuni indipezzenti acconguagliati, forse si vede solo da un certo terrazzino!
Vi lascio con un bel brano musicale, dato che oggi comicia l’estate…vai Ella!

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