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Eccomi qui con una breve cronaca dell’ultima settimana di giugno. Partiamo da dove ci eravamo fermati nel precedente post: sabato 21 giugno, nel pomeriggio, in piazza borsa, mostra di auto d’epoca e non solo.

Una Ford centenaria

ed un calesse…

L’immortale “topolino”

e la balilla

una monumentale Dodge

ed un’altrettanto imponente Bentley

una “1100” dell’immediato dopoguerra e per concludere

questa inconsueta 600 multipla decapottabile.

Domenica mattina, sveglia con cielo grigio, minaccerà pioggia tutto il giorno e alla fine, dopo il tramonto, manterrà le minacce.
Lunedì in tutt’altre faccende affacendato niente foto, comunque cielo molto variabile e pioggia notturna.

Martedì mattina sembra annunciarsi una bella giornata.

nel pomeriggio però le nuvole si addensano e non mancherà la consueta pioggia notturna.

Mercoledì mattina si annuncia brutto

Di lì a poco inizia a piovere, ma il peggio arriverà verso mezzogiorno: due ore di temporale con fulmini e pioggia fitta. Poi…

Il cielo comincia ad aprirsi, non piove più, anzi si fa vedere il sole.

Uscendo incontro questa famigliola, la mamma sembra osservarmi con interesse, in fondo ha tre figli da sistemare…

Giovedì mattina, cielo azzurro con nuvole in rapido passaggio.

Ecco un altro panorama dal porto di Casale.

Ed ecco i fiori adatti per un omaggio a certi personaggi di nostra conoscenza.

Nel pomeriggio il cielo rimane azzurro, sempre con nuvolette che, secondo i soliti, non dovrebbero più esistere.

Venerdì mattina, senza commenti.

E sabato, con un incontro

il nostro amico airone grigio, già incontrato, sembra stia pensando di metter su casa da queste parti.
Se avete avuto la pazienza di arrivare sin qui siete bravi, vi meritate un bel brano musicale: Ella con un classico della canzone

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