1 Gennaio 2017
Anche il 2016 se n’è andato
Amici lettori, gira e rigira siamo approdati al 2017, vediamo cosa ci hanno riservato gli ultimi giorni dell’anno testé passato, diciamo subito che c’è stato un abbondante spargimento di “metalli igroscopici ed elettroconduttivi” per chi il cielo è stato quasi sempre azzurro e l’aria, a parte un po’ di foschia, limpida.
Mattina della vigilia di Natale, cielo azzurro, freddo.
Alba del santo giorno, ad est un po’ di nuvole che si dissolveranno rapidamente.
Ecco il cielo, oserei dire azzurro…
La Sacra Famiglia nel presepio della chiesa di San Francesco
Un altro presepio
Dato che fa freddo i gatti, persone intelligenti, preferiscono non andare in giro.
Il giorno di S.Stefano, il cielo continua ad essere azzurro.
Saltiamo al 31 dicembre, l’alba dell’ultimo giorno del 2016.
Scorcio dei bastioni con cielo sempre azzurro
Se non bastasse ecco il cielo sempre azzurro, forse hanno sparso gigabite di tonnellate di manganese.
Pomeriggio a Padova, la basilica del Santo sotto un cielo implacabilmente privo di nuvole e/o scie chimiche.
Il presepio della basilica
Sempre dallo stesso presepio la Sacra Famiglia.
Il Palazzo della Ragione sotto un implacabile cielo blu.
Per finire la Sacra Famiglia attraversa il fiume in notturna.
Ci risentiamo col primo articolo del 2017
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