13 Luglio 2015
Caldo, temporali, disastri
Eccomi nuovamente qui con la cronaca dell’ultima settimana che ha portato diverse cose, anche poco piacevoli.
Martedì mattina, non sono ancora le sette e fa già caldo, quella che ristagna sopra il canale non è “nebbia chimica di ricaduta” come dicono i meteo-indipezzenti, ma l’annuncio di una giornata caldissima, infatti la temperatura percepita sfiorerà i 40 C° e ci saranno anche un paio di vittime.
Mercoledì mattina si inizia all’insegna del caldo, anche peggiore di quello di martedì, ma le cose cambieranno nel pomeriggio
Ecco qua il primo di due rapidi e, fortunatamente, non troppo violenti temporali. A non molta distanza da Treviso, sulla riviera del Brenta, si scatenerà un vero cataclisma, una violentissima tromba d’aria che causerà una vittima, feriti e numerosi danni.
Giovedì mattina: il maltempo è passato, l’aria è limpida e si è molto rinfrescato.
Questa belva felina approfitta della frescura per riposare un po’…
Ecco il pomeriggio di giovedì: cielo azzurro con qualche nuvoletta di passaggio.
Venerdì mattina, verso le 6.30 cielo azzurro, poche nuvole che si spostano verso sud.
Un paio d’ore dopo le nuvole se ne sono andate e il cielo è di un bel colore azzurro intenso, notate bene, non si vedono scie chimiche…probabilmente stanno irrorando le famose scie invisibili!
Sabato mattina, vedere venerdì…
Domenica mattina, non sono ancora le sette e buona parte della città dorme ancora, il cielo è azzurro e annuncia una bella giornata, la temperatura sta salendo ma è ancora sopportabile. Il tutto è sicuramente organizzato dal SMOM che, tramite i gesuiti, ha chiesto al NWO il bel tempo, infatti, se per le strade non c’è quasi nessuno in Borgo Mazzini…
…più di 2000 ciclisti si stanno preparando per la partenza della consueta gara “La Pina”. Significativo è il nome della piazza “Borgo Mazzini”, un noto massone…
Ecco un’altra immagine dei partecipanti, pronti anche se mancano 40 minuti alla partenza.
Ed ecco la mattina di lunedì 13 luglio. Alle 6.45 cielo pieno di nubi haarpizate che però finiranno per disperdersi, la giornata si annuncia calda ed infatti così è, fortuna che l’umidità supera di poco il 50% e quindi il caldo è ancora sopportabile.
Dato che domani è il 14 luglio ci salutiamo con un brano adatto all’occasione, vive la France!
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