11 Dicembre 2013
Alta pressione
Eccomi nuovamente qui per un sommario resoconto degli ultimi giorni, in particolare di domenica 8 dicembre. Prima di tutto però
Questo personaggio, dall’inquietante somiglianza con un noto comico-politico o politico-comico. Si tratta di Prospero Duca di Milano, che, come tutti sanno, fu detronizzato dal fratello e abbandonato con la figlia Miranda in una barchetta in balia del mare tempestoso… (come abbiano fatto i congiurati a trovare un mare tempestoso a Milano non si capisce, ma Guareschi diceva che a Milano si trova tutto), insomma un altro dei personaggi della “Tempesta” del buon William.
Ma procediamo, guardate l’immagine che segue:
è stata pubblicata nel blog di un noto komandante, un fotogramma da uno spaghetti western che vorrebbe mostrare come era il cielo “prima delle scie chimiche”. Ora guardate quest’altra foto, scattata l’8 dicembre 2013
…il cielo è completamente diverso…
L’alba di domenica, ci sono nuvole che nascondono il sole, ma spariranno presto. Parto per il mio giro, oggi mercatini come piovesse
Questo non è propriamente un mercatino: davanti alla chiesa di S.Agostino, in cui si dice messa secondo il rito ortodosso, un pope sta benedicendo il pane.
Intanto le nubi si sono diradate lasciando vedere un bellissimo cielo.
Da porta SS Quaranta inizia un mercatino che si stende per un bel tratto di strada invadendo anche le vie laterali.
C’è un po’ di tutto, non manca naturalmente il cibo
Se poi qualcuno ha bisogno di rifocillarsi dalle fatiche dello shopping:
e per i piccoli c’è il trenino
mentre la maga Cornacchia osserva minacciosa
Piazza S.Vito, altro mercatino, più stabile, dedicato ai sapori regionali
e, posto inconsueto, ecco un mercatino sotto il Portico dei Buranelli
Sul Cagnan della Pescheria poi fa la sua apparizione…
nientemeno che un plesiosauro!
Girando per le strade si fanno diversi strani incontri
Lunedì, ore 8.40, il cielo sembra minaccioso, ma tra un’oretta diventerà sereno.
Ecco un altro simbolo massonico!! Sempre opera dello scultore Simon Benetton, si intitola “pilastro universale” (mi sembra che pilastri e colonne siano tra i simboli della massoneria)
Questo signore fa parte della banda di 5 o 6 suoi simili che vivono alle mie spalle presentandosi ogni mattina in cortile per chiedere un po’ di becchime.
Ed ecco a voi un autentico gatto delle nevi!!!
E visto che siamo in stagione di neve, sempre che l’alta pressione cessi, ecco un classico