23 Dicembre 2012
Fine del mondo rinviata a data da destinarsi…
Eccomi qui, con la cronaca di quelli che avrebbero dovuto essere gli ultimi giorni dell’umanità (mi pare che questo titolo l’abbia già usato qualcuno, ma non fa niente…
Giovedì mattina, il giorno prima della fine, il sole si alza sulla brina, fa decisamente freddo -4, ma mi faccio forza ed incurante delle profezie maya esco, devo anche passare a comperare il cibo per la gatta, altrimenti poi chi la sente.
Eccovi un bel primo piano della brina sulle foglie morte.
Nel pomeriggio le cose cambiano
Ecco il cielo verso le 16.00, velato, velature chimiche naturalmente, promette pioggia nella notte, questo mi richiama alla mente un film di tanti anni fa La fine del mondo nel nostro letto in una notte di pioggia, regia di Lina Wertmuller, come si capisce dal titolo chilometrico. Ricordo che mi trascinarono a vederlo, due ore circa di noia abissale. Ma passiamo oltre
Ecco venerdì mattina alle 9, il mondo, almeno per ora, non è finito, in compenso nella notte ha piovuto anche se non forte.
Sabato mattina, il mondo, mi dispiace per i maya, non è finito, in compenso la temperatura che era salita sopra 0 è scesa nuovamente a -2, siccome per terra era bagnato in seguito alla pioggia di venerdì bisogna stare attenti a dove si mette i piedi, in alcuni punti c’è una sottile e invisibile crosta di ghiaccio, si rischia di cadere e rompersi qualche osso.
In compenso il sole si sta alzando e promette una bella giornata ma…ohibo, cosa sarà mai questo?
Una scia chimica rilasciata da un tankerone camuffato da camino, sicuramente sta emettendo alluminio, bario, zolfo e filamenti polimerici…
Infatti la mattina dopo…
Ecco una fitta nebbia, naturalmente di ricaduta, e i filamenti al morgellone morgellonizato
Naturalmente i disinformatori diranno che sono ragnatele, ma i ricercatori indipendenti indipezzenti sanno la verità
Ecco un altro sguardo sulla nebbia a strisce ed elettroconduttiva che sembra decisa a durare tutta la giornata
Per tirarci su il morale il solito contributo contro il minimo di Miaunder
sapeste che fatica convincere questo micio ad uscire di casa col freddo che fa…e visto che tra due giorni è Natale
Che possiate ricevere come dono ciò che più desiderate, per gli indipezzenti un po’ di dignità e sincerità così che smettano di raccontare frottole per gabbare i gonzi